Scheda Spettacolo

HUMAN ANIMAL

martedì 13 e mercoledì 14 giugno ore 19.30

Scuola Holden, Torino

Prima nazionale

HUMAN ANIMAL

Se sei immune alla noia non c'è niente che tu non possa fare

La Ballata dei Lenna

durata 1h 20'

Il mondo degli uomini così come è oggi è avvilito dalla burocrazia. C'è chi dice che la chiave per andare avanti (e dunque per eluderne le trappole) sia l'astuzia, chi l'inganno, chi la capacità di relazione, chi la pura intelligenza o l'efficienza. Ma la verità è che l'unica possibilità è essere "inannoiabili". Lo spettacolo prende ispirazione da "Il re pallido", l'ultimo romanzo incompiuto di David Foster Wallace, per indagare una delle sfide più spinose del tempo contemporaneo: la noia della quotidianità.

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di Paola di Mitri
regia Nicola Di Chio, Paola di Mitri, Miriam Fieno

con Martin Chishimba, Paola di Mitri, Miriam Fieno
luci e visual concept Eleonora Diana
video e riprese Vieri Brini e Irene Dionisio 

produzione La Ballata dei Lenna
produzione esecutiva ACTI Teatri Indipendenti
sostegno alla produzione Hangar Creatività (Assessorato alla Cultura Regione Piemonte, Fondazione Piemonte dal Vivo), Zona K Milano, Factory Compagnia Transadriatica,
Principio Attivo Teatro
in collaborazione con Scuola Holden
vincitore bando Funder35
vincitore progetto Hangar Creatività

Il mondo degli uomini così come è oggi è una burocrazia.
C'è chi dice che la chiave per andare avanti sia l'efficienza, chi l'astuzia, chi l'inganno, chi la capacità di relazione, chi la pura intelligenza.
Ma tocca ammettere che l'unica vera chiave, innata o acquisita, per trovare l'altra faccia della ripetizione meccanica, dell'insignificante, dell'inutilmente complesso, è quella di essere, in una parola, inannoiabili.
Prendendo ispirazione da Il re pallido, ultimo romanzo rimasto incompiuto dell'autore americano contemporaneo David Foster Wallace, La Ballata dei Lenna scatena sulla scena di un'esplorazione tra teatro e arti visive, in cui i piani della rappresentazione si moltiplicano creando diverse prospettive, per riflettere su una delle sfide più spinose che ci pone la vita: la noia nel vivere quotidiano.
Siamo esseri annoiati. Ma non ce ne rendiamo conto. Ossessionati dall'iperattività e dalla positività ad ogni costo fuggiamo a qualsiasi tipo di malessere, incapaci di gestire la negatività dell'esperienza, con l'ostinazione di chi sa che sta affogando eppure continua a giocare.
Al centro della narrazione un corridoio dell'Agenzia delle Entrate. Dentro, fuori e al di sopra di esso, in equilibrio sul paradosso, si muovono personaggi dotati di quella forza capace di prendere per il collo e raccontare una realtà più vera del vero. Mentre tutt'attorno incombe l'atmosfera sospesa di una catastrofe naturale, appena passata, che ha arrestato la macchina e costretto per una volta a guardarsi dentro davvero.
Partendo da un'immedesimazione con l'autore, nello spettacolo la compagnia gioca con gli spettatori, che partecipano attivamente alla costruzione del senso dell'opera, a intravedere quello stupore con cui un tempo eravamo capaci di vivere, per scoprire che, a volte, il mondo riecheggia ancora di questa luce.

LA BALLATA DEI LENNA
La Ballata dei Lenna è un collettivo di ricerca teatrale formato da Nicola Di Chio, Paola Di Mitri e Miriam Fieno e nasce nel 2012 alla Civica Accademia d'Arte Drammatica "Nico Pepe" di Udine, dove i tre attori si formano e si diplomano.
L'idea del teatro come una rappresentazione collettiva porta la compagnia alla ricerca e all'uso di una varietà di linguaggi, che vanno dalla centralità dell'attore alla sua scomposizione, dalla parola al movimento, dal suono all'immagine. I tre artisti fondano il loro lavoro in una prospettiva che comprende l'arte dell'autore, il mestiere di interprete e il ruolo di direttore della scena.

Nel 2016 realizzano con il sostegno di Kilowatt Festival Il paradiso degli idioti finalista Premio Scenario 2015; nel 2014 debuttano al Festival Internazionale Castel dei Mondi con REALITalY; nel 2013 realizzano in coproduzione con Bottega degli Apocrifi e con la supervisione drammaturgica di Michele Santeramo lo spettacolo Cantare all'amore: vincitore bando Next 2015, vincitore premio In-Box 2014, finalista Playfestival 2014 Teatro Atir Ringhiera (Milano); vincitore E45 Napoli Fringe Festival 2013; selezione Festival Internazionale Castel dei Mondi 2013. Nel 2012 realizzano in coproduzione con "Teatri Abitati" Residenze Teatrali Regione Puglia, La protesta una fiaba italiana: finalista Rassegna ARGOToff 2013 Teatro Argot (Roma); primo premio Festival Anteprima89 2012 Antidoti (Milano); menzione speciale Premio Scintille 2011 - Festival Asti 33. Lo spettacolo è il risultato di una tournée nazionale di laboratori in realtà eterogenee che vede la collaborazione alla drammaturgia di Michele Santeramo.
Nel 2014 organizzano un festival nella città di Bari a seguito della vittoria del Bando Principi Attivi - Giovani idee per una Puglia migliore, mentre per due anni consecutivi (2012-2013) vincendo il Bando Giovani di Alessandria, realizzano il primo festival teatrale urbano in vetrina e il progetto "La vita è scema" in collaborazione con la Comunità di San Benedetto al Porto di Don Gallo.
Nel 2017 la compagnia vince il bando FUNDER35 (promosso da 18 fondazioni bancarie) e il bando Hangar Creatività (promosso dalla Regione Piemonte) con il suo nuovo progetto di produzione che debutta in prima nazionale al Festival delle Colline Torinesi.

La Ballata dei Lenna è per la 1ª volta al Festival.

laballatadeilenna.com

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