Scheda Spettacolo

OTHELLO, C'EST QUI

venerdì 3, sabato 4 ore 19

Cavallerizza Reale, Torino

OTHELLO, C'EST QUI

Ginderdorfer/Klassen

Un ballo di strada africano si combina con l'arte dell'attore europeo. Ne nasce Othello, c'est qui, ponte tra culture sul mito del Moro veneziano. Premiato dai Goethe Institut come migliore produzione teatrale in lingua tedesca, lo spettacolo prende spunto dal divertente interrogativo contenuto nel titolo. Chi è Otello? Chi lo conosce? Pochi in Africa, se non esperti di Shakespeare, sanno chi sia, nonostante la pelle scura. E chi siano Desdemona e Iago. Un attore e ballerino della Costa d'Avorio si incarica di spiegarlo ai suoi famigliari e amici.

di Monika Gintersdorfer e Knut Klassen
regia Monika Gintersdorfer

con Cornelia Dörr e Franck Edmond Yao

produzione Gintersdorfer/Klassen e Kampnagel Hamburg, Forum Freies Theater Düsseldorf
con il supporto di
Fond Darstellende Künste e.V., Hamburgischen Kulturstiftung, Nationale Performance Netz
testo italiano sottotitoli
Barbara Tassone, editing Gessica Franco Carlevero per il Festival delle Colline Torinesi
presentato in collaborazione con
Goethe-Institut Turin

durata 1h10' - versione originale sottotitolata

Otello chi? Ovvero, chi diavolo è Otello?
Nella cultura occidentale Otello è forse il personaggio teatrale nero per antonomasia. Tuttavia, fin dalla sua creazione è sempre stato interpretato da artisti europei che si fingevano neri.
In Africa, invece, chi sia Otello non lo sa quasi nessuno, e chi lo ha studiato, trova la sua storia  incomprensibile, inspiegabile, non africana.
La scrittrice e regista Monika Gintersdorfer ha lavorato proprio su tale contraddizione.
ll duo Gintersdorfer/Klaßen propone un dialogo tra l'attrice tedesca Cornelia Dörr e il ballerino ivoriano Franck Edmond Yao.
L'incontro fra le due figure riflette le diversità, i fraintendimenti e i pregiudizi che persistono fra la cultura europea e quella nord africana.
Othello, c'est qui
è stato premiato dal Goethe Institut come migliore produzione teatrale in lingua tedesca del 2009 e giunge a Torino dopo aver ottenuto vari riconoscimenti in festival internazionali.

GINTERSDORFER/ KLAßEN
La scrittrice e regista tedesca Monika Gintersdorfer e l'artista visivo Knut Klaßen collaborano dal 2005.
I loro spettacoli coniugano testo e movimento, cultura contemporanea e tradizionale, africana ed europea. In questo modo gettano un ponte tra le diverse culture della danza e del teatro.
Nei loro progetti i veri protagonisti sono gli attori, origine dell'estetica e della drammaturgia dello spettacolo: tutto è vero, non c'è un piano simbolico e niente è inventato.
Con i performer di Othello, c'est qui hanno creato la serie di spettacoli di danza Logobi, ispirati ad un ballo di strada della Costa d'Avorio.
Le loro creazioni, tra cui performance, video e musica, sono state presentate in teatri, musei e gallerie. Nel 2010 la rivista tedesca Tanz li ha consacrati "compagnia dell'anno". Arrivano per la prima volta al Festival.

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